domenica 17 luglio 2011

amore negato











Amore negato

La luce del tuo volto, come il sole
brilla negli occhi  stupiti del bambin,
che  solo coglie adorno al suo visin
tutto  l’affanno in corsa e non gli dole.

Ode  di un suon la musica al clarin
la manifesta  com’ eco nelle gole,
per note musicali le parole
usa  del verbo il solito tin tin.

Tu non registri  delle misere sorti
la ruggine  che bolle sui valor,
d’antica  meretricia  lo squallor
non  porti  seco  al cor abiti corti.

Quale destino  negato nell’ amor
vedi  dinanzi  ad un campo di morti,
giammai un domani  seppur essi risorti
potranno a te ridar  la luce al cor.


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