martedì 27 settembre 2011

amore..












Amore


Il soffio  della  brezza mattutina
asciuga  dalle foglie la rugiada,
gonfia  i capelli  di giovine bambina
che  corre a perdifiato nella strada.
Or  vedo  che una  donna  tutta china
sostiene il vecchio amor..gli tiene bada,
gli uccelli di virtù ne fann’ orchestra
mirabil’ armonia sulla finestra.

Il  profond’ odorar della ginestra
pervade  la campagna e gli altri fior,
tutti la riconoscono maestra
di forza, di costanza e di color.
Ella la vista ed il cuore sequestra
e tutte l’ api  la  cingono d’ amor,
dalle radici,  ai gambi  ed alle foglie
è  come vita, di  mamma con le doglie.

Il bello nella sera che si coglie
in sintesi  che scorre già in ripresa,
di sole o di giornate  spoglie
le misere faccende   senza  resa,
restano fuor  nelle porte alle soglie
dell’ umano  rancor e dell’ offesa .
Tutto riprende nella vita l’ardor
quando  prevale il segno dell’ amor.

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